IL CHERATOCONO

IL CHERATOCONO

Il cheratocono é una patologia che colpisce la cornea modificandone la forma e la curvatura,  di conseguenza lo spessore e l'acuità visiva rendendo difficile, a volte quasi impossibile (dipende dallo stadio del cheratocono), la correzione con lenti oftalmiche.

 

 

Questo peggioramento visivo aumenta in base allo stadio del cheratocono stesso che si suddivide in 4  livelli determinabili solo tramite topografia corneale che fa diagnosi e permette di monitorare il cheratocono nel suo avanzamento, comparando tra di loro le mappature della cornea stessa e dando la possibilità di valutare nel tempo l'evoluzione della patologia. 

Il cheratocono determina un peggioramento visivo causato da una curvatura anomala della cornea che diviene allungata verso l'esterno, creando un vero e proprio cono e provocando quindi un astigmatismo irregolare. La correzione ideale di questo difetto visivo, quasi sempre caratterizzato appunto da un forte astigmatismo, é data dall'applicazione di una lente a contatto gas-permeabile di ultima generazione.  Azienda leader nella produzione di lenti a contatto per cheratocono è la ASCON®, con la sua filiale italiana diretta dal Dott.Repucci. L'azienda offre supporto tecnico tale da fornire al cliente una lente a contatto RGP personalizzata dalle performance eccezionali. Su richiesta si possono avere anche lenti a contatto RGP per cornee irregolari, ossia dedicate a pazienti che sono stati sottoposti a trapianto di cornea.

www.asconcontact.com 

 

 

Strumento fondamentale per la determinazione dei parametri per la costruzione della lente è il topografo corneale computerizzato. Lo strumento crea una mappa della cornea, permettendo cosi al contattologo specializzato di ordinare la lente che si adatta perfettamente alla superficie affetta dal cheratocono, dando così un ottimo comfort, stabilità di visione e salvaguardia della salute della cornea.

Previo appuntamento, presso il centro di contattologia di Pontremoli viene effettuata l'applicazione che si suddivide  sostanzialmente in quattro fasi:

-La prima fase è l'individuazione del difetto visivo tramite forottero e autorefrattometro computerizzati NIDEK, l'esecuzione di vari test come la lacrimazione, BUT e controlli con lampada a fessura.

-la seconda fase consiste nella mappatura corneale tramite topografo computerizzato Oculus di ultima genrazione, Queste mappe, elaborate tramite un software dedicato, ci permettono di individuare la prima lente di prova, che consente di arrivare alla lente definitiva ottimizzando anche i costi applicativi, creando una lente a contatto ideale per ogni portatore.

- la terza fase riguarda l'applicazione delle prime lenti di prova ASCON®: hanno una durata che può variare da 1 a 4 settimane dopodichè si arriverà alla lente definitiva che darà la massima acuità visiva associata a un benessere visivo prolungato per tutta la giornata.

- Infine la quarta e ultima fase è quella dell' applicazione della lente definitiva ASCON®

Per poter determinare la correzione ottica necessaria e prescrivere le lenti a contatto più adatte al cheratocono occorre investire risorse per l'acquisto di strumentazione all'avanguardia, che viene aggiornata e integrata periodicamente.

 

 

 

IL CHERATOCONO