Visione da vicino e lontano
Una soluzione ottimale per risolvere le esigenze visive delle persone con problemi di vista sia da lontano che da vicino sono le lenti progressive. Grazie a queste lenti è possibile utilizzare sempre lo stesso paio di occhiali, per vedere da lontano (ad esempio guidare o guardare la televisione, ecc.), da vicino (la lettura, il cucito, ecc.) e a distanza intermedia (utilizzare il computer, cucinare, ecc.).
Come sono realizzate le lenti progressive
Le lenti progressive presentano due zone funzionali, una per la visione da lontano e una per la visione da vicino; queste due porzioni di lente sono unite da un settore di transizione detto canale di progressione (utilizzato per la visione intermedia), in cui la potenza della lente cresce dall’alto verso il basso per arrivare al valore del potere da vicino (nel caso di difetto positivo, il contrario in caso di difetto negativo).
Rispetto ad altre soluzioni ottiche (lenti monofocali, bifocali, trifocali), queste lenti consentono una visione nitida a tutte le distanze, avendo anche una migliore qualità ottica; inoltre non presentano l’antiestetica linea di separazione presente nelle lenti bifocali e trifocali.
Nel corso degli anni lo sviluppo tecnologico ha permesso a queste lenti di diminuire in maniera significativa le aberrazioni periferiche e aumentare l’ampiezza del campo visivo (soprattutto nel canale di progressione).
Per offrire una visione ottimale, gli occhiali oggi vengono realizzati in base ai parametri personali quali la distanza interpupillare monoculare, l’angolo pantoscopico della montatura, l’altezza del centro pupillare ed altri parametri indispensabili per un corretto montaggio.